COOKIES e POLICY
Questo sito utilizza i cookies di profilazione per tenere conto delle scelte di navigazione fatte dall’utente. Inoltre, vengono utilizzati anche cookies di parti terze. Per avere maggiori informazioni e conoscere come negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie consulta la nostra Cookie Policy. Continuando a navigare sul sito, l’utente accetta l’uso dei cookies. Per proseguire conferma di aver preso visione di questo avviso cliccando QUI o su qualsiasi altra parte del sito.”
21.11.17 - STOMIA, una novità per vivere meglio
Nasce a Brescia, un adesivo da apporre sulle toilette pubbliche per indicare che il bagno degli invalidi è dedicato anche a chi ha delle invalidità invisibili, come la stomia.
Un’iniziativa, prima in Italia, che ha l’intento di promuovere una maggiore conoscenza delle condizioni di vita e le relative esigenze quotidiane dei pazienti stomizzati (persone che hanno subito un intervento demolitivo del tratto intestinale e convivono con una stomia, una sacca di raccolta delle deiezioni applicata sull’addome), partendo da un “piccolo grande” passo, come la fruibilità dei servizi igenici nei luoghi pubblici.
“Il progetto nasce da numerose segnalazioni di persone portatrici di stomia e la fonte d’ispirazione di questo progetto si chiama Grace Warnock, una bambina scozzese che, a soli 11 anni, ha creato un simbolo da porre nei bagni che includeva sia una persona sulla sedia a rotelle che una persona in piedi con un cuore come simbolo delle persone con una condizione invisibile, cioè che apparentemente non si vede”, dichiara Danila Maculotti infermiera stomaterapista in Fondazione Poliabulanza, coordinatrice didattica del Master in Stomaterapia e Incontinenenza presso l’Università Cattolica di Brescia e membro del board europeo di ECET, ideatrice del progetto insieme al collega Marco Lardelli. Segue articolo