Pro.F Professione Formatore

Negli ultimi anni sono stati parecchi gli iscritti che al termine di brevi corsi di formazione ci hanno chiesto di poter approfondire alcuni contenuti e di poter apprendere delle vere e proprie competenze, fra cui quelle didattiche e pedagogiche.
Ordini e Collegi hanno tra le funzioni esplicitamente previste dalla norma istitutiva (233/46), quella di promuovere lo sviluppo culturale degli iscritti ed elevarne il livello di competenza.
Saper “fare formazione” è infatti una competenza prevista dai profili professionali degli operatori sanitari. (E NON SOLO).
Il Collegio IPASVI di Brescia crede perciò importante attivare un percorso di formazione finalizzato a far apprendere le competenze specifiche del Formatore.
Non si tratta di un percorso formativo teorico ma volutamente progettato con un approccio laboratoriale e fortemente operativo. L’obiettivo principale è fornire ai corsisti gli “attrezzi del mestiere" e tutte le competenze necessarie per diventare formatori professionisti altamente qualificati. I moduli formativi saranno tenuti da formatori esperti che svolgono da lungo tempo la professione di formatore e con competenze specifiche e consolidate nella formazione-formatori.

PERCHÉ ISCRIVERSI A PRO.F Professione Formatore

I professionisti sanitari e sociali sono spesso chiamati a svolgere attività di formazione e docenza nelle aziende socio-sanitarie, nei centri di formazione professionale, negli istituti scolastici, in organizzazioni pubbliche e private. Ma non sempre chi conosce bene la propria materia, pur essendo esperto nel campo, sa trasmettere con efficacia il proprio sapere. Così come difficilmente nei percorsi formativi classici è possibile acquisire queste capacità (SKILLS) concrete e trasversali. Eppure saper progettare e “fare formazione” sono competenze richieste sia dal profilo professionale sia dal Codice deontologico dei professionisti che operano in ambito socio-sanitario.
Per quanto riguarda ad es. gli infermieri, l'art. 11 del Codice deontologico (2009) recita: "L'infermiere fonda il proprio operato su conoscenze validate e aggiorna saperi e competenze attraverso la formazione permanente, la riflessione critica sull'esperienza e la ricerca. Progetta, svolge e partecipa ad attività di formazione. Promuove, attiva e partecipa alla ricerca e cura la diffusione dei risultati."
Mentre già il Profilo Professionale all'art. 1 comma 4 del 739/94 prevedeva: "L'infermiere contribuisce alla formazione del personale di supporto e concorre direttamente all'aggiornamento relativo al proprio profilo professionale e alla ricerca."
Un'attività qualificata dunque, che per gli "amanti della formazione", divenuti "professionisti della formazione", può anche configurarsi come uno dei possibili sbocchi occupazionali.

IL PROFILO DEL FORMATORE PRO.F

Il formatore Pro.F è un professionista della formazione in ambito socio-sanitario, capace di intervenire nei processi educativi-formativi in tutte le loro fasi: sa ideare e progettare un intervento formativo utilizzando strategie e tecniche della progettazione formativa, sa gestire efficacemente il gruppo attraverso metodologie e tecniche di comunicazione e conduzione dei processi formativi, sa verificare e valutare gli esiti dell’intervento formativo. Il formatore Pro.F “conosce” (Sapere), “sa agire” (Saper Fare), “sa comportarsi” (Saper Essere) all’interno del processo di formazione/apprendimento. La finalità del percorso Professione Formatore è di offrire l’opportunità di apprendere questa “strumentazione” teorico-tecnica e comunicativo-relazionale necessaria per poter svolgere il ruolo con qualità ed efficacia.