Guida ai test
Guida ai test
1) La prova di selezione
Le indicazioni in merito alle modalità di svolgimento delle prove di selezione sono generalmente riportate nei bandi emessi dalle università e comunicati anche in sede di prova dalla stessa commissione d’esame...
2) I test d'ammissione
Non si può affermare in assoluto che esistano prove di per sé difficili o facili. Le prove sono facili e difficili in rapporto a una serie di fattori...
3) La soluzione dei test
Per le professioni sanitarie, le batterie dei quesiti vengono predisposte da ciascuna Università...
4) Il modulo delle risposte
La correzione dell’elaborato dell’esame è, di solito, trattata elettronicamente con lettore a fibre ottiche e pertanto viene utilizzato un apposito modulo di risposta che è univoco per ogni candidato perché identificato da un codice a barre che garantisce l’anonimato della selezione...
5) La gestione dei tempi
La durata della prova per lo svolgimento del compito assegnato è di due ore. Il “tempo” è uno dei principali fattori critici nello svolgimento delle prove di selezione e quindi è fondamentale impiegarlo razionalmente, anche perché quasi sempre lo si vive limitato e insufficiente...
Laurea triennale
Questa sezione propone alcune simulazioni con i test di ammissione ufficiali realmente utilizzati dagli Atenei nell’Anno Accademico 2010- 2011 per le prove di ammissione ai Corsi di laurea per le Professioni sanitarie.
In Italia, allo stato attuale, non esiste una banca dati nazionale dalla quale sia possibile reperire i test di ammissione somministrati negli anni precedenti, come avviene invece per altri corsi di laurea ad accesso programmato (Medicina, Odontoiatria,Veterinaria, ecc.), dove le domande sono stabilite e pubblicate dal Ministero e pertanto uguali in tutta Italia. Per le Professioni sanitarie ogni singola Università stabilisce le proprie prove, che solo in casi limitati risultano successivamente divulgate sui portali. Ovviamente non esistono neppure siti, libri o corsi di preparazione in cui sia possibile trovare anticipazioni sui test che saranno effettivamente proposti nelle selezioni del presente anno accademico.
La presente raccolta, pertanto, intende offrire ai candidati un modo per esercitarsi sul metodo di selezione utilizzato dalle Università, cioè il metodo selettivo a quiz.
Per la formulazione delle simulazioni sono state utilizzate le prove ufficiali dell’A.A. 2010-2011 dei seguenti Atenei: ANCONA, BARI, BOLOGNA, CAGLIARI, FERRARA, FIRENZE, FOGGIA, GENOVA, NAPOLI Sun, PADOVA, PALERMO, ROMA TorVergata, TRIESTE, UDINE, VARESE, VERCELLI, VERONA ecc.
Va precisato che non si tratta della semplice trascrizione delle prove somministrate nella loro interezza, ma sono state selezionate le domande più significative e rappresentative per stimare in maniera il più possibile obiettiva il livello di preparazione del candidato.
Si sottolinea, però, che le batterie di test qui proposte hanno il valore di una pura esercitazione e non possono esaurire il percorso di preparazione necessario ad affrontare la prova di ammissione.
Secondo quanto previsto dal Ministero dell'Università (Miur) per la selezione delle Professioni sanitarie, le domande sono state organizzate in quattro settori, e precisamente Logica e Cultura Generale, Biologia, Chimica, Fisica e Matematica.
Ogni prova simulata contiene il numero esatto di quesiti a risposta multipla previsti dalla normativa per ogni argomento, in modo da consentire lo svolgimento dell’esercitazione nelle stesse condizioni dell’esame e di verificare così i tempi di soluzione e il punteggio conseguito in base alla propria preparazione.
I quesiti proposti sotto forma di test simulati sono altresì accompagnati dalle risposte che sono state indicate come esatte dai singoli Atenei.
PROVE DI SIMULAZIONE
Logica e cultura generale |
Biologia |
Chimica
|
Fisica e Matematica |
SUGGERIMENTI PER UTILIZZARE AL MEGLIO LE SIMULAZIONI
1) Stampare il pdf della prova.
2) Risolvere i quesiti proposti nei tempi indicati. Poiché il tempo è un fattore molto limitato, è importante soprattutto riuscire a controllarlo. Si ricorda che il tempo a disposizione per la prova è di due ore per 80 quiz e quindi per ciascuna risposta il tempo medio di risoluzione non dovrebbe superare 1,5 minuti.
3) Controllare i risultati ottenuti confrontandoli con le soluzioni indicate in coda a ogni singolo blocco di domande. Si ricorda che il punteggio è il seguente:
- 1 punto per ogni risposta esatta
- meno 0,25 punti per ogni risposta sbagliata
- 0 punti per ogni risposta non data
4) Effettuare un’autovalutazione della propria performance nella soluzione dei quiz:
a. valutare i tempi di soluzione e, se non adeguati, perfezionare l’addestramento alla soluzione dei quesiti a scelta multipla; l’allenamento va ripetuto più volte fino a quando non si acquisiscano progressivamente abilità e familiarità sufficienti;
b. individuare i settori nell’ambito dei quali sono stati commessi più errori, al fine di selezionare argomenti e discipline ove occorre dedicare maggiore spazio per uno studio più approfondito.
Buona preparazione!